Il ruolo delle giornate memoriali nella costruzione di un ethos democratico
Nel mese di dicembre 2021, ISTORETO ha organizzato il seminario Il ruolo delle giornate memoriali nella costruzione di un ethos democratico (programma), che si è articolato in tre incontri a distanza ed è stata un’occasione di riflessione sui temi richiamati dal titolo, per orientarsi nella fitta trama di date che compongono il Calendario civile, in crescita esponenziale dai primi anni 2000.
Il primo incontro è stato dedicato dedicato al formarsi della memoria pubblica e delle sue relazioni con la memoria collettiva. Nei due successivi incontri l’analisi si è incentrata sull’esame di due date in particolare: la Giornata della Memoria, per la sua centralità nel calendario civile e nelle politiche memoriali, in costante tensione tra esercizio virtuoso del ricordo e, all’opposto, i rischi di monumentalizzazione e di banalizzazione. Il Giorno del Ricordo, per il suo prestarsi a considerare come la scelta dei “luoghi” di memoria sia un terreno di scontro politico, animato da letture speculari, spesso ideologiche, che si sovrappongono alla rilevanza storica degli eventi proposti.
Qui di seguito le registrazioni delle tre giornate seminariali:
Prima sessione
LE RAGIONI DI UN CALENDARIO CIVILE
coordinata da Alberto Cavaglion, con le relazioni di Paolo Jedlowski, Guido Crainz, Alberto Cavaglion
Seconda sessione
LA GIORNATA DELLA MEMORIA
coordinata da Alberto Cavaglion, con la relazione di Guri Schwarz e la partecipazione come discussants di Marta Baiardi e Valeria Galimi
Terza sessione
VUOTI DI MEMORIA E MEMORIE CONTESE. UN ESEMPIO: IL GIORNO DEL RICORDO
coordinata da Marcello Flores, con le relazioni di Raoul Pupo, Eric Gobetti, Enrico Miletto
A seguito delle tre giornate seminariali, sono stati previsti dei Laboratori Didattici, con con l’intento di raccogliere, dalla ricchezza delle relazioni seminariali, spunti operativi che potranno fornire indicazioni preziose ai Docenti per connettere il Calendario civile agli strumenti messi in campo nel realizzare i curricoli di storia e di educazione civica.
I laboratori didattici
percorsi sulla memoria pubblica e il calendario civile
per insegnanti del primo e del secondo ciclo
A seguito del Seminario su Il ruolo delle giornate memoriali nella costruzione di un ethos democratico, si sono svolti dei Laboratori Didattici (programma) che, partendo dal tema della costruzione del calendario civile come elemento di comune appartenenza, hanno messo in luce le dinamiche della memoria dei singoli e dei gruppi sociali, della memoria collettiva e pubblica. Si è avviata una riflessione su come analizzare nelle classi i meccanismi che presiedono alla composizione sempre mutevole del calendario per fornire chiavi di lettura che connettano il passato, evidenziato nelle sue date, con le mete future additate da quelle memorie. E’ un itinerario, quello proposto, che implica adesioni consapevoli e scelte in chi esercita il ricordo perché non si riduca ad un rito solo esteriore.
Il discorso si è sviluppato attraverso uno studio di caso sulla Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione Giornata della memoria e dell’accoglienza, che ha portato alla progettazione di compiti di realtà a conclusione di percorsi di apprendimento partecipativi.
Qui di seguito i materiali elaborati durante i Laboratori e le proposte didattiche presentate.